Che l’idea sia restare dietro il bancone della macelleria o lavorare a stretto contatto con i più grandi chef, una cosa è certa: fare il macellaio è un'opportunità da non lasciarsi scappare.
Parliamo non solo di guadagno (comunque un bel valore aggiunto), ma anche di gratificazione personale, perché oggi il macellaio può rivestire un vero e proprio ruolo nella filiera.
Ecco tre ottimi motivi per cui investire in questa direzione.
1. La qualità paga, soprattutto per un macellaio.
Il mestiere del macellaio ha sempre offerto stabilità e buone entrate, oggi ancora di più per chi alza la posta su qualità e visione.
Una strada che oltre a una promettente carriera permette di portare valore aggiunto con il proprio lavoro.
A indicare la strada sono stati quei macellai che, di fronte ai cambiamenti dell’industria agroalimentare e all’avanzata della grande distribuzione, hanno scelto di evolversi invece di limitarsi a competere sul prezzo. Così sono diventati punti di riferimento per una clientela più consapevole: ristoratori e consumatori finali che non accettano compromessi su etica e qualità.
Una nicchia sempre più solida, pronta a farsi guidare, oggi protagonista di un mercato ad alto valore.
2. Più di un mestiere, un ruolo.
Se state pensando di intraprendere questa strada – per caso o per vocazione – sappiate che fare il macellaio è molto più di un lavoro, è una missione.
Chi investe in qualità può diventare garante della filiera. Un intermediario tra allevatore, ristoratore e consumatore finale. Collabora con un gruppo selezionato di partner allevatori che conosce uno a uno. Sa tutto sugli animali che seleziona, dalla vita che fanno a cosa mangiano. Accompagna il cliente verso un consumo consapevole e di qualità, offrendo sempre risposte chiare e precise.
Grazie a questo nuovo ruolo, oggi possiamo parlare di circolarità e filiera etica.
3. Banco o alta cucina?
Un macellaio d’eccellenza può scegliere infine la propria clientela, puntando anche sull’alta ristorazione.
Se l’artigiano di bottega non fa per voi o non esaurisce le vostre ambizioni, c’è l’opportunità di diventare partner degli chef, alleati alla pari in un confronto continuo. Con il mastro macellaio ormai fuori dalle cucine dei ristoranti, questa figura rientra dalla porta principale, diventando punto di riferimento. Ascolta gli chef, ne anticipa le esigenze, li accompagna nei loro successi. E se punta su specializzazione ed eccellenza, può arrivare alle cucine più prestigiose, anche stellate. Parola di Cazzamali.
Una carriera da fuoriclasse.
Se siamo riusciti a dare qualche spunto utile a chi vorrebbe avventurarsi in questo mestiere, ne siamo felici.
Diventare un bravo macellaio oggi è un percorso ricco di opportunità e sfide, che a nostro avviso vale la pena intraprendere.
Vi aspettiamo sul blog per continuare a parlare di macelleria, alta ristorazione e Fassona di razza piemontese. Nel frattempo, per chi volesse fare un ordine, questo è il posto giusto.
A presto, Famiglia Cazzamali.